A Baviera-Bramanti (cat. DRIVER) e Catalano-Vario (cat. CLASSIC), la 23^ Ronde delle zolfare
Caltanissetta, 6-7-8 maggio 2022 – Altro risultato positivo per gli equipaggi della nostra Scuderia alla 23^ edizione della Ronde delle zolfare, manifestazione di regolarità valida per il trofeo A.S.I. con cronometri elettronici (cat. DRIVER) e cronometri meccanici (cat. CLASSIC), indetta ed organizzata in maniera ineccepibile dal Circolo dell’Antico Pistone di Caltanissetta e riservata ad auto d’epoca. Sabato e domenica, i 37 equipaggi dopo essere partiti da Caltanissetta, hanno raggiunto i comuni di Delia, Butera e Sommatino dove hanno effettuato le 46 prove di abilità. Gli equipaggi della nostra Scuderia, ma iscritti per l’occasione con i colori del Circolo dell’Antico Pistone, trattandosi di gara A.S.I., Ginevra-Giannone, Romano-Romano, Marchese-Lafisca, Amico-Barbone e Marchese-Lacagnina, hanno ben figurato, portando a casa un ottavo posto nella cat. Driver ed un 2°, 3°, 4° e 7° posto in quella Classic. Per quanto riguarda la cat. DRIVER, 1° l’equipaggio Baviera-Bramanti (A.S.A.S. SR) su Fiat 1100/103 (media 4,20) che ha preceduto Galioto-Paviera (VCC Panormus PA) su Opel Kadett SR (media 5,80) e Lima-Lunetto (Circolo dell’Antico Pistone CL) su Lancia Fulvia Zagato (media 11,80), nella cat. CLASSIC, 1° l’equipaggio Catalano-Vario (VCC Panormus PA) su Lancia Augusta (media 8,80) che ha preceduto per effetto del coefficiente di anzianità dell’autovettura, Ginevra-Giannone su Autobianchi A112 E (media 7,40) e Marchese-Lafisca su Fiat 1100/103 (media 16,20). Sfortunata la prova dell’equipaggio Marchese-Lacagnina, che dopo aver effettuato le prove sabato, domenica hanno dovuto abbandonare per noie meccaniche. Grazie al C.D. del Circolo dell’Antico Pistone per l’eccellente organizzazione dei tre giorni della manifestazione sia dal punto di vista culturale che agonistico, impeccabile il servizio di cronometraggio effettuato da Angelo Sciacca e la sua equipe e determinante la presenza del commissario nazionale A.S.I. Giuseppe Di Mauro, che ha garantito il pieno rispetto del regolamento di gara.