Ginevra-Giannone e Caputo Lafisca vincono la 25^ edizione della Ronde delle Zolfare
Caltanissetta, 4-5 maggio 2024 – Cinque gli equipaggi della nostra Scuderia, ma iscritti con i colori del Circolo dell’Antico Pistone, trattandosi di gara A.S.I., presenti alla 25^ edizione della Ronde delle Zolfare, manifestazione nazionale di regolarità valida per il Trofeo A.S.I. con cronometri liberi e meccanici, indetta ed organizzata in maniera ineccepibile dal Circolo dell’Antico Pistone di Caltanissetta e riservata ad auto d’epoca. Nella prima giornata di sabato, i 30 equipaggi hanno effettuato di mattina due batterie di 10 prove presso la Masseria del Feudo, intervallate dalla visita alla Cantina ed il pranzo, per poi recarsi nel pomeriggio ad Agrigento per la visita al Museo. Nella seconda ed ultima giornata di gara, gli equipaggi si sono recati a Villaggio Mosè dove si sono effettuate 10 prove cronometrate per poi recarsi ad Agrigento per la visita alla casa di Luigi Pirandello. La manifestazione si è conclusa con il pranzo e la premiazione. Sul podio (cat. strumentazione libera), l’equipaggio Caputo-Lafisca (Scuderia Nissena A.S.) su Porsche 356 (media 6,80), che ha preceduto Lima-Lunetto (Circolo dell’Antico Pistone) su Alfa Romeo 1300 spider (media 12,70) e Marchese-Lacagnina (Scuderia Nissena A.S.) su Lancia Fulvia 1,3 (media 14,80) al 4° posto Marchese-Dolce (Scuderia Nissena A.S.) su Porsche 911 T (media 25,70). Sul podio (cat. strumentazione meccanica), l’equipaggio Ginevra-Giannone (Scuderia Nissena A.S.), su Lancia Fulvia HF 1600 (media 6,30), che ha preceduto Falletta-Raimondi (C-Game) su Porsche 911 2700 (media 26,40) e Lo Nardo-Mercadante (RFI) su Alfa Romeo spider (media 31,20) al 7° posto Romano-Romano (Scuderia Nissena A.S.) su Austin Healey (media 67,90). Con questi piazzamenti, i nostri equipaggi mettono in carniere i primi punti validi per il prosieguo dei rispettivi campionati del Trofeo A.S.I. cronometri liberi e meccanici. Eccellente il servizio di cronometraggio effettuato da CRONO SERVICE diretto da Angelo Sciacca e la sua equipe e determinante la presenza del commissario nazionale A.S.I. Gian Piero Cutaia che ha garantito il pieno rispetto del regolamento di gara.